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La gestione di Xanthomonas citri pv. fuscans e Colletotrichum lindemuthianum nei fagioli può essere migliorata attraverso l'uso di agenti biologici e induttori di resistenza. Gli agenti biologici includono microrganismi benefici come Bacillus sp. e Trichoderma sp. che competono con i patogeni e producono sostanze antimicrobiche. Anche le micorrize vengono utilizzate per rafforzare la resistenza della pianta. Gli induttori di resistenza, come l'acido salicilico e gli elicitori, sono utilizzati per attivare i meccanismi di difesa della pianta. Anche gli estratti vegetali, come l'aglio, e i prodotti biostimolanti svolgono un ruolo importante. Inoltre, per ridurre la pressione dei patogeni si attuano pratiche di gestione culturale, come la rotazione delle colture e una corretta spaziatura. La scelta di varietà resistenti e, in casi estremi, un controllo chimico responsabile sono ulteriori considerazioni. La combinazione di varie strategie è generalmente più efficace, tenendo conto delle specifiche condizioni di coltivazione e delle caratteristiche dei patogeni nella regione.
About the author
Agronome, master et doctorat en santé des plantes/hytopathologie de l'Université d'État de Londrina (UEL) (2019-2021). Elle travaille sur la recherche dans les domaines de l'épidémiologie et de la phytopathologie du coton, du soja et des haricots.
