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L'usucapione urbana speciale per abbandono è stata istituita dalla legge 12.424/2011, che ha introdotto l'articolo 1.240-A nel Codice Civile, attraverso un provvedimento provvisorio, portando con sé diverse discussioni. Il problema principale di questa modalità è che fa riemergere la discussione sulla colpa, poiché è direttamente collegata alla fine di una relazione e uno dei requisiti è l'abbandono della casa coniugale. Trattandosi di un istituto orientato alla famiglia, avrà un'influenza diretta sul diritto di famiglia e sul diritto successorio. Questa nuova modalità ha innovato introducendo un periodo di acquisizione di due anni. La suddetta disposizione è viziata anche dal punto di vista dell'introduzione nell'ordinamento giuridico, con possibili profili di incostituzionalità nella sua formazione. Alla luce di ciò, l'obiettivo di questo lavoro è cercare di rispondere alle principali domande e dubbi su questa nuova modalità. A tal fine, è necessario fare un'analisi generale dell'istituto dell'usucapione.
About the author
Juliana Camargo Mendonça de Araujo, Brazilian, graduated in Law and has a postgraduate qualification in Civil Law and Civil Procedure from the Tiradentes University in Aracaju/SE. She currently practises law in a private office, with an emphasis on Public, Civil, Consumer and Business Law.
