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Il paesaggio, sia esso naturale o urbano, è necessario nella vita di ogni individuo. È l'ambiente che compone ed è presente nella vita dell'umanità. Da un punto di vista psicologico, innesca sentimenti di identità, memoria, territorio e collocazione spaziale e temporale. Da un punto di vista generale, la città e la società moderna stanno ristagnando in una vita urbana tecnologica, dove le azioni umane spesso diventano sterili e ciò che prevale sono le azioni egocentriche della redditività. Di conseguenza, le città stanno diventando sempre più prive di coerenza urbana: elementi fondamentali per la lettura visiva dei paesaggi. La situazione di crescente espansione demografica contribuisce alla moltiplicazione di paesaggi urbani caotici. Senza una pianificazione intelligente, la segregazione urbana si riflette soprattutto nei quartieri della città e nelle aree di arrivo e di partenza. Raccogliere le memorie della città di Governador Valadares; riflettere sui cambiamenti nell'espansione del piano urbano in relazione agli ingressi della città attraverso le principali autostrade: comprendere le immagini individuali e pubbliche, consce e inconsce dei residenti, collegando i valori dell'identità e della territorialità.
About the author
Bachelor's degree in Architecture and Urbanism from the Vale do Rio Doce University - UNIVALE (2016). Scientific Initiation Fellow with support from the Minas Gerais State Research Foundation - FAPEMIG in the research project entitled "The floods in Governador Valadares from an interdisciplinary, multi-scale and multi-method perspective" (2013-2015).
