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La produzione di energia sotto forma di idrogeno attraverso i rifiuti industriali, rurali e urbani è un concetto di tecnologia sostenibile, poiché questi rifiuti non aggiungono valore economico e sono considerati un ostacolo ambientale. L'uso dell'idrogeno come vettore energetico, prodotto da biomasse residue, può essere valutato come un'interessante forma di stoccaggio energetico. L'idrogeno può essere prodotto dalla gassificazione di biomasse con un elevato contenuto di acqua. L'acqua supercritica (Tc ¿ 374 °C, Pc ¿ 221 bar) ha proprietà fisico-chimiche uniche che riducono al minimo le limitazioni del trasporto di massa, rendendola un mezzo eccellente per la decomposizione dei composti organici. Alla luce di ciò, è estremamente importante conoscere i fattori chiave necessari per un'applicazione efficiente della gassificazione della biomassa in acqua supercritica. Lo scopo di questa rassegna è fornire informazioni sui principali fattori coinvolti in queste reazioni. Inoltre, sono state analizzate alcune sfide operative e lo stato dell'arte dei principali modelli di biomassa.
About the author
Si è laureato in Ingegneria Chimica presso l'Università Federale di Alagoas e ha conseguito il dottorato di ricerca in Ingegneria Chimica presso l'Università Statale di Maringá. Lavora nei settori della termodinamica, con particolare attenzione alle misure di equilibrio di fase ad alte pressioni, al biodiesel e alla produzione di idrogeno. Attualmente è professore presso l'Universidade Paulista de São Paulo.
