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Premessa: le infezioni sono la seconda causa di mortalità nelle persone con insufficienza renale e lo sviluppo di infezioni è spesso associato all'accesso vascolare.Obiettivi: analizzare l'indice di qualità (QI) dell'assistenza infermieristica fornita alle persone in emodialisi, nella manutenzione e manipolazione del catetere venoso centrale (CVC), e i fattori associati.Metodologia: studio analitico trasversale condotto in unità di emodialisi nel nord del Portogallo tra giugno e settembre 2019. Hanno partecipato allo studio 50 infermieri, che sono stati osservati direttamente e a cui è stato somministrato un questionario per caratterizzare il loro background socio-professionale. I dati sono stati inseriti e analizzati utilizzando il software IBM SPSS Statistics, versione 21.0.Risultati: L'IQ media per le procedure CVC è stata dell'80%. L'uso della cloroexidina per l'antisepsi cutanea è stata la procedura con la minore compliance.Conclusioni: i risultati indicano che c'è spazio per migliorare l'IQ delle procedure eseguite sui CVC in emodialisi, con la formazione professionale indicata come indicatore predittivo delle migliori pratiche.
About the author
Telma Patrícia Machado Pedreiro - Infermiera specializzata in infermieristica medico-chirurgica, servizio di emodialisi dell'Unità Sanitaria Locale, Scuola di Sanità dell'Istituto Politecnico di Bragança.Matilde Delmina da Silva Martins - Professore aggiunto, Scuola di Salute dell'Istituto Politecnico di Bragança.
