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Negli anni '90 l'autodeterminazione è diventata il concetto più influente nel campo delle disabilità dello sviluppo negli Stati Uniti. Dai suoi inizi sperimentali nel New Hampshire sud-occidentale nel 1993, nel 2000 c'erano 19 Stati che lavoravano con grandi sovvenzioni della Robert Wood Johnson Foundation - l'Iniziativa nazionale sull'autodeterminazione per le persone con disabilità dello sviluppo - e altri 23 con piccole sovvenzioni o fondi statali propri. Questo lavoro è stato progettato per aumentare il potere, l'autorità e le risorse degli individui per controllare il proprio destino. Questo libro ripercorre le origini di questo concetto rivoluzionario attraverso gli scritti di Tom Nerney e di alcuni suoi colleghi. Dimostra che il modo in cui in passato abbiamo pensato e trattato i cittadini con disabilità dello sviluppo è stato pernicioso e che era necessario un vero e proprio movimento per i diritti civili. Più di due decenni di studi scientifici rigorosi hanno dimostrato che i risultati di questo spostamento di potere sono che la qualità della vita migliorerà nettamente, mentre i costi diminuiranno o rimarranno invariati. A lungo termine, questo sarà accettato come il modo migliore per organizzare i servizi umani e i sistemi di supporto.
About the author
Thomas Nerney ha dedicato molti decenni a migliorare la vita delle persone con disabilità. La sua attenzione si è concentrata sulle migliori pratiche e sulla qualità, oltre che sulle basi etiche. Tom è stato direttore del Centro per l'autodeterminazione, uno sforzo nazionale per spostare il potere dai professionisti alle persone e alle loro famiglie e amici.
