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L'India è entrata nel XXI secolo con una popolazione urbana di 285 milioni di abitanti, che costituiscono il 27,8% della popolazione totale del Paese. La rapida urbanizzazione, le baraccopoli, la qualità della vita e la povertà sono i problemi affrontati dalla maggior parte dei Paesi sottosviluppati. Si può notare che la causa di preoccupazione non è il ritmo dell'urbanizzazione, ma il suo modello di distribuzione spaziale, dato che quasi il 70% della popolazione urbana totale è concentrata nelle città di classe I in India. L'eccessiva espansione delle città metropolitane ha dato vita a baraccopoli, inquinamento atmosferico opprimente, disoccupazione diffusa, carenza di alloggi e una serie di problemi legati ai trasporti e alle comunicazioni, ecc. I problemi delle città sottosviluppate si complicano sempre di più con l'aumento della popolazione e il deterioramento del livello dei servizi esistenti. I problemi stanno assumendo proporzioni serie in tutti gli aspetti della vita urbana e sono estremamente critici nei principali settori delle fognature, del drenaggio, del traffico e dei trasporti, degli alloggi per i poveri delle città, della conservazione del patrimonio naturale e culturale.
About the author
Rashid Ashraf wani lavora come membro di facoltà all'Amar Singh College. Dopo aver completato il master all'Università del Kashmir, ha conseguito il dottorato in geografia all'Università di Pune. Ha pubblicato numerosi lavori nazionali e internazionali sottoposti a peer review.
