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Il tipo di demenza senile più diffuso, la malattia di Alzheimer (AD), colpisce il 10% delle persone di età superiore ai 65 anni e oltre il 50% delle persone di età superiore agli 85 anni. Nei prossimi 50 anni, si prevede che il numero di americani affetti da AD salirà a 13,2 milioni dagli attuali 4,5 milioni. Sebbene la ricerca di base sull'AD sia progredita in modo significativo negli ultimi 20 anni, attualmente non esiste un trattamento in grado di arrestare, invertire o ritardare l'inevitabile processo neurodegenerativo. Al contrario, i farmaci attualmente disponibili possono solo alleviare temporaneamente i sintomi cognitivi. La fisiopatologia della malattia di Alzheimer è caratterizzata da diversi elementi. La malattia di Alzheimer preclinica (AD) è un termine che è stato usato solo di recente per descrivere una malattia in cui è presente un biomarcatore fisiopatologico che caratterizza l'AD in assenza di sintomi clinici specifici.
About the author
Il Dr. Sumit Kumar è professore assistente presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell'Università Centrale di Haryana a Jant-Pali, Mahendergarh, Haryana (India). Ha più di 12 anni di esperienza nell'insegnamento e nella ricerca. Si è qualificato all'esame GATE 2006 e 2007 (Scienze Farmaceutiche) e ha ricevuto una borsa di studio GATE dall'AICTE di Nuova Delhi per il PG.
