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L'hacking politico, il neuromarketing, l'uso improprio dei social media e la sorveglianza pervasiva sono questioni critiche dell'ordine sociale contemporaneo. Gaming Cultural Atonement affronta questi temi in un modo inedito: la progettazione di videogiochi. I videogiochi psichecologici (PEG) possono essere progettati come analoghi dei sogni e utilizzati come strumenti di ricerca per sondare l'inconscio cognitivo. Basandosi sulla fisica della neurobiologia quantistica e sulla struttura del sogno quantistico, il libro stabilisce una correlazione tra i PEG e il Dreamscape mediato. Il significato di tale correlazione è che permette di tracciare e curare gli schemi quantico-cognitivi inconsci della psiche umana collettiva. Esiste una correlazione diretta tra la Compensazione, definita dal metodo junghiano di amplificazione dell'analisi dei sogni, e la Coerenza, definita dalla variabilità della frequenza cardiaca. Gli stati cognitivi coerenti equivalgono alla guarigione e "il sogno parla per immagini e dà espressione agli istinti [inconsci]". (Jung, Carl, 1933, p. 26) Pertanto, come le immagini dei sogni, le immagini dei giochi possono essere progettate per guarire e la guarigione può essere applicata all'inconscio culturale con un biofeedback coerente e mediato per risolvere i problemi critici in un'epoca mediata.
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Stephen Schafer ha dato origine al campo emergente della ricerca sulle dinamiche psicologiche della sfera mediatica quantistica, ponendo l'accento sui processi neurolinguistici inerenti all'architettura drammatica dei videogiochi Psychecology (PEG).
