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Le attuali tecniche di lavorazione meccanica di materiali ordinari come acciai e ghisa sono molto sviluppate e le macchine utensili sono state notevolmente migliorate negli ultimi anni. Negli ultimi anni sono stati introdotti molti nuovi materiali come il carburo di tungsteno e di titanio, i diamanti, i rubini, lo zaffiro, gli acciai duri, le leghe magnetiche e il corindone. Un altro gruppo di materiali, il germanio, il silicio, le ferriti, la ceramica, il vetro, ecc. I materiali moderni, come l'acciaio ad alta resistenza e la ceramica, sviluppati per soddisfare le esigenze delle industrie avanzate, sono tipicamente rigidi, duri e fragili. Sebbene tecnologicamente desiderabili, queste caratteristiche rendono spesso difficile, e talvolta impossibile, modellare il materiale mediante processi di lavorazione in componenti e parti utili. L'azione di taglio imposta dai suddetti processi di lavorazione sui materiali fragili, ad esempio, produce componenti con una finitura superficiale molto scadente e, in molti casi, provoca la scheggiatura e/o la frattura dei materiali lavorati.
About the author
L'autore Kanwal Jeet Singh è nato a Bathinda, India, nel 1987. Ha conseguito la laurea in Ingegneria meccanica presso il Giani Zail Singh College of Engg: & Tech: Bathinda, India, nel 2009. Ha conseguito un master in Ingegneria industriale e della produzione presso la Thapar University di Patiala, India, nel 2012. Dottorato di ricerca presso la Punjabi University Punjab, India.
