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Come Prometeo che accese la prima rivoluzione contro il monopolio della conoscenza e che infuse il fuoco della conoscenza nella coscienza dell'uomo, Victor Frankenstein, la versione ottocentesca-romantica di Prometeo, infonde la scintilla della vita nella materia immobile, celebra l'eliminazione delle malattie e stabilisce una nuova specie dotata di immortalità nel tentativo di creare un mondo utopico. Allo stesso modo, la società futuristica di Fahrenheit 451 rappresenta un'utopia in cui le persone godono della tecnologia avanzata in ogni aspetto della vita. Il benessere portato all'umanità dalla tecnologia avanzata fa sì che tutti celebrino una vita rilassata e tranquilla e, se si può aggiungere, anche le guerre potrebbero essere risolte in un batter d'occhio! Tuttavia, il sistema della natura resiste a concedere l'immortalità all'uomo, né a ereditare la vita a una nuova specie, come previsto dagli eventi di Frankenstein. Tuttavia, il bagliore dei grandi schermi di Fahrenheit 451 rapisce occhi e menti, cancella i ricordi e l'eredità umana e crea generazioni senza memoria che sostituiscono il pensiero con l'intrattenimento, il libro con la televisione.
About the author
Dilshad Najim ha conseguito un master in letteratura inglese presso l'Università di Suleimani nel 2015. Scrive fantascienza e racconti. Nel 2012 ha pubblicato il suo primo libro in arabo, intitolato Unintentional Suicide. Desideroso di studiare fisica fin dalla più tenera età, ha incontrato nuovamente la scienza attraverso l'affascinante mondo della letteratura.
