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Il presente lavoro studia la forza vincolante degli standard della Corte interamericana dei diritti dell'uomo, con l'obiettivo di determinare se essi abbiano forza vincolante per i tribunali nazionali degli Stati che non sono stati condannati nei casi in cui sono stati stabiliti. A tal fine, si stabilisce il concetto di norma, seguito da un'analisi delle diverse argomentazioni addotte in merito alla sua forza vincolante, sia quelle sviluppate dalla stessa Corte interamericana che dalla dottrina specializzata. Da qui si sviluppa, da una prospettiva generale, la ricezione degli standard interamericani da parte dei tribunali nazionali, per analizzare infine la ricezione e il monitoraggio dello standard sull'invalidità delle leggi di autoamnistia. Con l'analisi dei casi della Corte interamericana che stabiliscono questo standard e dei tribunali di Argentina, Uruguay e Colombia che lo ricevono e lo utilizzano, si giunge alla conclusione che la sua forza vincolante dipende, in larga misura, dall'uso che ne fanno i tribunali nazionali.
About the author
Juan Carlos Díaz Colchado : Master en droit constitutionnel et recherche juridique à la Pontificia Universidad Católica del Perú (PUCP). Professeur à l'École supérieure de la PUCP. Membre du Groupe de recherche sur le droit constitutionnel et les droits fondamentaux (GIDCYDF-PUCP).
