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Il modo in cui l'uomo spiega le sue azioni sul pianeta implica una comprensione delle sue azioni verso la natura attraverso l'adozione di un modello etico antropocentrico, cioè incentrato solo sulla specie umana. Va considerato che la tecnologia, se usata bene, è un importante alleato dell'uomo e ha migliorato la vita di milioni di persone ovunque. Tuttavia, l'insaziabile mancanza di controllo dell'imperialismo economico relega la maggior parte della popolazione mondiale in condizioni di estrema povertà e devastazione ambientale. Tuttavia, è necessario praticare un'etica ambientale che tenga conto allo stesso modo delle altre forme di vita, siano esse senzienti, biologiche o sistemiche, perché la natura dipende da tutti noi non perché siamo in essa, ma perché siamo essa, ovvero un'etica attiva incorporata nella vita quotidiana.
About the author
Si è laureato in Filosofia all'UFS (2007) e ha conseguito un Master in Sviluppo e Ambiente (2011). Attualmente sta studiando per un dottorato in Sviluppo e Ambiente (2012) presso l'Università Federale di Sergipe. Lavora per l'Istituto nazionale di sicurezza sociale (INSS).
