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L'espansione della microfinanza, potenziando la finanza inclusiva, ha promesso di affrontare la questione della riduzione della povertà, promuovendo l'emancipazione femminile e lo sviluppo sostenibile. L'alto valore attribuito a questi interventi è stato segnato dall'assegnazione del Premio Nobel per la Pace alla Grameen Bank e al suo fondatore Muhammed Yunus. Miliardi di dollari continuano a essere investiti per aumentare la portata di questi interventi. Purtroppo, questi interventi, spesso incentrati solo sul microcredito "minimalista" e attuati senza affrontare specifiche questioni di genere, rischiano di perpetuare lo status quo. Laddove il potere contrattuale delle donne, recentemente migliorato, rappresenta una minaccia per le norme sociali consolidate riguardo a ciò che è valutato, permesso e atteso da una donna/uomo e da una ragazza/ragazzo, tali interventi peggiorano persino le ingiustizie esistenti, aumentando la violenza da partner nelle relazioni di intimità, ecc. Il presente documento intraprende un'analisi molto completa delle pratiche esistenti in vari contesti e offre alcune raccomandazioni pratiche.
About the author
Getaneh Gobezie ist ausgebildeter Wirtschaftswissenschaftler (M.Sc., 1999) und verfügt über zwei Jahrzehnte Berufserfahrung in den Bereichen Kleinst- und Kleinunternehmen, Mikrofinanzierung, Gender, wirtschaftliche Stärkung usw. Er hat in den Bereichen Evaluierung, Forschung, Folgenabschätzung, Schulung und Beratung gearbeitet.
