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Questo lavoro esamina lo sviluppo sostenibile nella pratica, in particolare nel contesto della gestione mineraria e ambientale in un Paese in via di sviluppo. Si sostiene la necessità di un'attività mineraria sostenibile e partecipativa nei Paesi in via di sviluppo, come la Mongolia, incoraggiando una significativa partecipazione pubblica al processo di valutazione dell'impatto ambientale (VIA). La VIA, uno dei principali strumenti di gestione ambientale, affronta gli impatti ambientali e sociali negativi dei progetti di sviluppo, come l'estrazione mineraria, e ha il potenziale per mitigare tali impatti incorporando le raccomandazioni della VIA nelle pratiche commerciali. Ciò è particolarmente importante per i Paesi in via di sviluppo ricchi di minerali che sperimentano conflitti crescenti tra le compagnie minerarie, le comunità locali e le autorità governative, a causa della mancanza di dialogo tra i componenti del settore minerario e della mancanza di politiche pubbliche efficaci e di impegno pubblico nella promozione di un'attività mineraria socialmente e ambientalmente responsabile. La ricerca sostiene che l'attuale VIA monologica deve essere trasformata in una VIA più dialogica e diventare uno strumento partecipativo per un'attività mineraria sostenibile e partecipativa, o semplicemente responsabile.
About the author
Danaasuren Vandangombo lavora come professore associato presso il Dipartimento di Finanza dell'Università Nazionale della Mongolia. Ha conseguito una laurea in Finanza, un master in Amministrazione aziendale e un dottorato in Contabilità. Il suo lavoro copre diverse discipline, tra cui lo sviluppo sostenibile, il processo decisionale partecipativo e l'estrazione mineraria responsabile.
