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I metalli pesanti esposti nell'ambiente per un lungo periodo di tempo possono avere effetti cumulativi che possono diventare dannosi per la salute umana. A causa dell'aumento dell'uso industriale, i livelli di metalli pesanti sono aumentati in modo significativo, destando gravi preoccupazioni per la salute pubblica. Il biorisanamento, una tecnica che prevede l'uso di organismi per rimuovere o neutralizzare gli inquinanti da un sito contaminato, è un campo in rapida evoluzione e la tecnologia è stata applicata con successo per bonificare molti siti contaminati. In questo contesto, il libro Bioremediation; a Panacea to heavy metal polluted streams (Bioremediation; una panacea per i corsi d'acqua inquinati da metalli pesanti) fornisce una panoramica su come quattro batteri tolleranti ai metalli pesanti isolati dal torrente Panteka, a Kaduna, in Nigeria, siano stati applicati in uno studio di bioremediation. I quattro batteri tolleranti ai metalli pesanti hanno dimostrato di avere il potenziale per ripulire il torrente contaminato da metalli pesanti. Gli isolati hanno anche dimostrato di possedere una capacità di tolleranza ai metalli pesanti identificati nel torrente. Hanno mostrato un alto livello di tolleranza al piombo, anche se quest'ultimo è noto per essere un metallo altamente tossico.
About the author
Elizabeth C. Nwagwu nasceu na cidade de Lagos, na Nigéria. Estudou na Universidade Federal de Tecnologia de Owerri, Imo, Nigéria, onde concluiu com êxito a sua primeira licenciatura em Microbiologia Industrial. Obteve um mestrado em Biotecnologia na Academia de Defesa Nigeriana, em Kaduna, Nigéria. O seu interesse de investigação é a bioremediação.
