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L'Acinetobacter baumannii è emerso come un importante patogeno nosocomiale nei pazienti ospedalizzati in tutto il mondo. A. baumannii, la specie più frequentemente isolata e clinicamente importante negli ultimi 20 anni, è stato coinvolto in una varietà di infezioni, come batteriemie, infezioni del tratto urinario e meningiti, ma il suo ruolo predominante è quello di agente causale della polmonite, in particolare nei pazienti delle unità di terapia intensiva (ICU). La polmonite associata a ventilatore (VAP) causata da Acinetobacter spp. ha un'elevata mortalità attribuibile. Circa il 65% degli studi pubblicati sulle "infezioni nosocomiali da Acinetobacter" risale al 2000 in poi.(1, 2, 3) Le difficoltà terapeutiche dovute alla diffusa resistenza di questo batterio alla maggior parte degli antibiotici, insieme alla sua capacità di sopravvivere a lungo nell'ambiente ospedaliero, aumentano le opportunità di trasmissione tra i pazienti, sia attraverso il serbatoio umano che attraverso materiali inanimati contaminati.
About the author
Dr. Armando Rojo - Innere Medizin und Infektionskrankheiten, Hospital Ángeles Lomas. Dr. César Rivera - Innere Medizin und Infektionskrankheiten, Hospital General de México.
