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Il volume riunisce un'ampia selezione delle opere dell'artista, che ripercorre la sua breve ma estremamente prolifica carriera dal 1960 al 1972. Formatasi come pittrice a Chicago, Lee Lozano si trasferisce a New York e si afferma rapidamente sulla scena artistica degli anni Sessanta, distinguendosi per un lavoro poliedrico che comprende la pittura da un lato, e una pratica profondamente concettuale dall'altro. Pur partecipando al contesto sociale e artistico dell'epoca, dominato dalla pop art, dal minimalismo e dall'arte concettuale, Lozano mantiene una posizione radicalmente contraria a ogni forma di categorizzazione e sistema di potere. Strike propone un percorso che attraversa i diversi periodi del suo lavoro, a partire dai disegni e dipinti figurativi di stampo espressionista, passando alla serie dei Tools, oli su tela di grandi dimensioni, e seguendo la loro evoluzione formale verso un'astrazione minimalista. Il progetto raccoglie anche una selezione di Language Pieces, lavori che segnano il passaggio dell'artista a una fase esclusivamente concettuale conclusasi nel 1972 con Dropout Piece, corrispondente al suo abbandono definitivo della scena artistica. Il volume è arricchito da una sezione antologica che raccoglie tre testi fondamentali sul lavoro dell'artista (mai tradotti prima in italiano o in francese), di tre autrici molto diverse tra loro: Lucy Lippard, Jo Applin, Sarah Lehrer-Graiwer. I testi esemplificano i diversi approcci critici alla lettura dell'opera di Lozano, situati in tre diversi momenti dell'ultimo decennio, trasformando l'antologia in un breve resoconto della storia della critica sul suo lavoro.
Summary
The radical painter-conceptualist reviewed, from strike pieces to tool paintings
This volume brings together a broad selection of the work of artist Lee Lozano (1930–99), representing the whole of her brief but prolific career. Trained as a painter, Lozano made a name for herself in the New York art world of the 1960s with a versatile output comprising painting on the one hand and conceptual practice on the other.
While working in the social and artistic context of the time, Lozano maintained a position radically opposed to any form of categorization. Strike surveys the different periods of her work, from figurative drawings and paintings in an Expressionist style to the large oils on canvas titled Tool Paintings, and following their formal evolution toward minimalist abstraction. The project also includes a selection of her Language Pieces, works that mark the artist’s shift to an exclusively conceptual phase that reached its conclusion in 1972 with Dropout Piece.