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Questo libro vuole aiutare a rompere gli schemi che si formano in relazione al Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD), che è una sindrome neurologica in cui si verificano alterazioni chimiche nel sistema nervoso. Questi paradigmi contribuiscono ad aumentare la sofferenza di chi ne soffre, portandolo all'angoscia, all'isolamento, alla paura, alla tristezza, alla rabbia e a sentimenti che distruggono, feriscono e trasformano gradualmente un bambino pieno di sogni in una persona piena di insicurezza. Questo perché, quando si manifesta l'ADHD, c'è un'ipoattività del lobo frontale del cervello (una diminuzione della produzione di alcuni neurotrasmettitori). L'argomento qui proposto diventa rilevante a causa della crescente presenza di bambini con ADHD nelle prime classi della scuola primaria. Spetta quindi agli educatori formarsi per rispondere alle esigenze di questi studenti, non solo in termini di contenuti, ma anche di socializzazione e di contestualizzazione di un apprendimento significativo per i soggetti con ADHD. Va inoltre sottolineato che il problema principale dell'ADHD e di altri disturbi simili è la grande mancanza di informazioni sull'argomento.
About the author
Laureato in Scienze, Biologia, Matematica, Pedagogia e Diritto. È specializzato in Filosofia dell'educazione, Educazione inclusiva, Gestione pubblica, Orientamento educativo, Libre e MTC. Master e Dottorato in Educazione nell'area dell'ADHD, Dottore Honoris Causa in Educazione Teologica. Lavora come arbitro, floriterapeuta, auricoloterapeuta e agopunturista.
