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Il giacinto d'acqua, E. crassipes, un'erbaccia invasiva, prospera nei corpi idrici dolci causando gravi problemi ambientali. Attualmente l'erbaccia viene raccolta dal lago e lasciata all'aperto a marcire e decomporsi, con conseguente perdita di estetica, inquinamento del suolo e dell'aria. È quindi necessario sviluppare strategie di valorizzazione e sfruttamento economico. Lo scopo dello studio è quello di valutare il potenziale di utilizzo dell'erba come risorsa energetica rinnovabile per la produzione di biogas. I campioni sono stati raccolti dal lago Vittoria, ridotti in poltiglia e mescolati con sterco di vacca in un rapporto di 3:1 come inoculo. La miscela risultante è stata mescolata con acqua in rapporto 1:1 e alimentata in un digestore tubolare da 6 m3 . Il digestore è stato ricaricato con 20 kg ogni tre giorni. Sono stati studiati la temperatura, le variazioni di pH, la composizione dei gas, l'upgrading e le rese di gas. La temperatura variava tra 22,8 ¿C e 36,6 ¿C e il pH tra 7,4 e 8,5. Il biogas è risultato contenere 49% - 53% di metano (CH4), 30% - 33% di anidride carbonica (CO2), 5% - 6% di azoto (N2) e tracce di idrogeno solforato (H2S).
About the author
Prof. Anand koparde, con 6 años de experiencia docente y trabajando como profesor asistente en el Departamento de Ingeniería Mecánica, ATS Sanjay Bhokare Grupo de institutos, Miraj. Dr. Mahesh Bote con 9 años de experiencia docente y trabajando como Decano de ingeniería, Grupo de institutos Sanjay Bhokare de ATS, Miraj.
