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La comparsa di uno squilibrio tra la produzione di radicali liberi e i sistemi per eliminarli porta a disturbi in vari organi, in particolare quelli del sistema riproduttivo maschile.Lo stress ossidativo può essere valutato a vari livelli: in primo luogo, misurando le molecole biologiche modificate, come i lipidi perossidati e le proteine ossidate. In secondo luogo, il potenziale antiossidante può essere valutato determinando le attività enzimatiche di superossido dismutasi (SOD), catalasi e glutatione perossidasi (GPx). In termini di reprotossicità, i nostri risultati hanno rivelato una riduzione del peso netto degli organi riproduttivi maschili, con una diminuzione del numero di spermatozoi normali e della loro motilità, e un aumento di spermatozoi anormali con anomalie della testa e della coda. I nostri risultati sull'efficacia della rucola (Eruca Sativa Mill) ci hanno permesso di determinare il suo potere antiossidante contro gli attacchi dei radicali, grazie alla sua ricchezza di composti fenolici che agiscono come "spazzini" e che eliminano gli ossidrili.
About the author
Dott. Dhekra GRAMIDottore in Scienze Biologiche, Assistente di Ricerca presso l'Unità di Fisiologia Funzionale e Valorizzazione delle Biorisorse, Istituto Superiore di Biotecnologie di Béja, Università di Jendouba.
