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Molte affiliazioni religiose organizzano servizi di guarigione e gli assistenti sociali possono chiedere che l'HIV e l'AIDS vengano affrontati direttamente in questi servizi. Coinvolgere i leader religiosi di molte fedi a partecipare a eventi comunitari e di sensibilizzazione pubblica, come i servizi per la Giornata mondiale dell'AIDS e la Settimana nazionale per il test dell'HIV e dell'AIDS, può ispirare comprensione e comunione. Coinvolgere i gruppi religiosi a raccogliere fondi per le mense locali per l'HIV e l'AIDS e a partecipare alle passeggiate per la lotta contro l'AIDS può creare nuovi legami e approfondire la comprensione. Comprendere l'importanza della spiritualità nella vita di una persona ed esaminare i significati sottostanti ai legami religiosi, tuttavia, aiuta a creare un contesto in cui l'individuo può integrare pienamente la spiritualità nella gestalt dell'identità. Educare le persone sul posto di lavoro è un modo importante per fornire alle persone informazioni vitali sulla prevenzione e può raggiungere persone che in precedenza non avevano partecipato ai programmi di educazione sull'HIV e l'AIDS. Inoltre, si stima che nove persone su dieci che vivono con l'HIV lavorino. Fornire informazioni sul posto di lavoro è importante per proteggere le persone che vivono con l'HIV e per aiutarle a vivere in modo sano e a rimanere al lavoro.
About the author
Anthony Kiwanuka est chargé de cours à l'Université chrétienne d'Ouganda - Mukono. Il prépare un doctorat en travail social à l'université de Makerere, à Kampala, en Ouganda. Il est titulaire d'un master en travail social clinique (santé) de l'université Loyola de Chicago (États-Unis) et d'un master en éducation et études du développement (UMU) et d'une licence en travail social (BSWSA) de l'université de Makerere.
