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Lo scopo dello studio è stato quello di determinare la frequenza del cancro esofageo nell'unità di endoscopia del dipartimento di medicina interna del Point "G" National Hospital e di descriverne gli aspetti endoscopici e patologici. Abbiamo condotto uno studio retrospettivo sui pazienti visitati in endoscopia in questa unità dal gennaio 1990 al dicembre 2000, un periodo di 11 anni. Il criterio di inclusione era la presenza di un tumore esofageo alla fibroscopia gastrointestinale superiore, confermato come maligno dall'esame patologico. Durante il periodo di studio sono state eseguite 47.440 fibroscopie; sono stati diagnosticati 30 casi di tumore esofageo istologicamente confermato. L'incidenza stimata è di 3 casi all'anno. L'età media dei pazienti era di 58 +/-13 anni, con estremi di 14 e 80 anni. Il rapporto tra i sessi era di 2 a favore dei maschi. La disfagia è stata il motivo dell'endoscopia nel 70% dei casi. La localizzazione del tumore nel terzo inferiore era più frequente (60%). Prevaleva la forma a gemmazione (47%). L'endobrachicefalo è stato riscontrato nel 13,33% dei casi. Prevaleva il carcinoma a cellule squamose (76,70%). L'adenocarcinoma rappresentava il 23,30%.
About the author
L'autore ha difeso una tesi di dottorato sul cancro dell'esofago con il massimo dei voti e le congratulazioni della giuria. Direttore medico; supervisore e coordinatore di progetti; responsabile dei soccorsi medici. Lavora da 4 anni presso l'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA).
