Read more
La liberalizzazione del commercio gioca un ruolo fondamentale nella performance economica dei Paesi in via di sviluppo selezionati, anche se tende a deteriorare le qualità ambientali di questi Paesi. La maggior parte dei Paesi in via di sviluppo si basa sul settore agricolo per far crescere la propria economia, e le restrizioni limitate al commercio tra le nazioni portano di solito allo sfruttamento delle risorse naturali. Ma a causa della debolezza delle politiche ambientali in questi Paesi, le esternalità nella produzione e nel consumo non vengono valorizzate sul mercato. Inoltre, la maggior parte dei Paesi in via di sviluppo diventa un paradiso dell'inquinamento per le industrie fortemente inquinate dei Paesi sviluppati. Tuttavia, il commercio equo è possibile se gli agenti di monitoraggio e di regolamentazione vengono messi in atto non solo dai singoli Paesi, ma anche dai Paesi ospitanti nell'ambito di accordi commerciali bilaterali o multilaterali.
About the author
Nashipu Thalut besuchte die Presbyterian High School Kumba in Kamerun. Er hat einen BSc. in Wirtschaftswissenschaften von der Universität Yaoundé 2, Soa, Kamerun, und einen Master in Wirtschaftswissenschaften von der IIU Malaysia. Außerdem hat er ein Postgraduierten-Diplom für Sekundarschullehrer in Wirtschaftswissenschaften von der Universität Bamende, an der er derzeit einen Doktortitel in Wirtschaftswissenschaften erwirbt.
