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In secondo luogo, va sottolineato che la violenza sessuale è solo uno dei problemi che sorgono quando le donne si trovano ad affrontare un conflitto armato: un numero maggiore di donne rispetto agli uomini diventa rifugiato o sfollato durante il conflitto e la responsabilità primaria delle donne nell'agricoltura e nella raccolta dell'acqua le rende particolarmente vulnerabili alle ferite causate da alcuni tipi di armi utilizzate nei conflitti, come le mine antiuomo. Storicamente, la violenza sessuale diretta e/o indiretta istituzionalizzata contro le donne ha lavorato per demoralizzare e terrorizzare le donne. Oggi, la violenza sessuale contro le donne rimane una delle violazioni più intrattabili dei diritti delle donne. Nei conflitti civili e nelle guerriglie e insurrezioni, le donne sono considerate un bottino di guerra e sono oggetto di violenza sessuale in attacchi che includono stupri, omicidi e schiavitù sessuale.
About the author
Graduated in rural economy at the Catholic University of Bukavu, specialized in sustainable environmental sciences, at the ISTD in acronym. 10 years in the humanitarian field, ensuring the position to marginalized youth. 2016 elected Regional Focal Point of the Network FEM-CSOs in Central Africa and, accredited to UN/ECOSOC meetings as an observer.
