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La schiavitù e la tratta degli schiavi continuano a influenzare molte società oggi, soprattutto quelle la cui storia non può essere separata dalla tratta. Il risultato sono le frequenti sfide su questioni di identità, diritti, giustizia, riconciliazione, equità, tra le altre. Questa è la realtà della popolazione di Mauritius. Si tratta di una società con una storia di schiavitù, di indenture, di lavoro forzato e non retribuito, tra le altre cose. È questo passato che ha contribuito a creare e plasmare l'attuale nazione, Mauritius. Come molte altre società multiculturali, Mauritius ricorre ai monumenti commemorativi come importante forma di "promozione della riconciliazione nazionale basata su principi di equità, correttezza e giustizia". Con la tensione sempre crescente tra colpevoli e vittime, il villaggio di Pamplemousses, un riflesso storico dell'isola, viene esaminato come caso di studio su come la popolazione di Mauritius potrebbe impegnarsi con la sua storia passata di schiavitù come eredità che porterà alla guarigione, soprattutto in linea con le mutate esigenze delle generazioni presenti e future. Considerando le sue strutture sociali multistrato, si fa appello a un concetto di comunità onnicomprensivo come mezzo per l'empowerment della comunità e la riconciliazione nazionale.
