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Come faccio a sapere cosa significa la fotografia che sto percependo? Perché, di fronte a certe immagini, mi sento spaventato e, con altre, tranquillo? Posso prevedere - o addirittura manipolare - il modo in cui le persone reagiranno e comprenderanno l'immagine fotografica? L'esperienza emotiva, da una stessa foto, è arbitraria e assolutamente soggettiva per ogni persona? La maggior parte delle persone oggi crede che con una macchina fotografica costosa, un software sofisticato e qualche tutorial ci si possa considerare fotografi professionisti e, soprattutto, crede che il significato di una foto sia del tutto arbitrario e soggettivo - la fallacia del "ognuno sente e pensa in modo diverso quando vede una foto" - oppure che sia intrinseco e automatico. Questo libro propone un metodo interpretativo sulla semiologia della fotografia, basato su diverse scoperte scientifiche sulla percezione visiva, provenienti dalle neuroscienze, dalla psicologia sperimentale e dalla biologia evolutiva. Combinando la semiologia con l'uso della tecnica fotografica, i fotografi potranno produrre fotografie con un alto grado di prevedibilità su come il pubblico comprenderà e percepirà l'immagine, riuscendo a suscitare la risposta che la fotografia intende produrre.
About the author
Salvador Leon, Fotograf, Dichter und Forscher, erwarb einen Abschluss in professioneller Fotografie am Brooks Institute (Santa Barbara, Kalifornien), einen Master in Kunst an der Universität von Guanajuato, Mexiko, und einen Doktortitel in Kunst an derselben Universität. Er ist Mitglied von Zona Límite, einer Kunstforschungsgruppe an der ESAV (School of Visual Arts) in Tijuana, Mexiko.
