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Questo libro si propone di affrontare la questione della coscienza del corpo in relazione alle considerazioni estetiche sulla rappresentazione del sé nelle diverse pratiche della moda. L'atto di vestirsi è una routine per tutti. Scegliamo gli abiti senza pensarci bene, a volte inconsapevolmente, e a volte questo semplice compito diventa imbarazzante. Una volta avvolto dai vestiti, il nostro corpo non può fare a meno di indossare il "significato" degli abiti scelti. La moda è qualcosa che va oltre la semplice protezione della nostra carne vulnerabile, ma serve piuttosto come un potente mezzo che ci esprime rivelando la nostra condizione interiore ed esteriore attraverso diversi criteri: filosofici, estetici, politici o culturali, ecc. La moda ci aiuta potenzialmente a superare le gravi difficoltà causate dalle apparenze corporee o dalle norme sociali/culturali che ci fanno soffrire. Questo libro aprirà un percorso verso una nuova riflessione estetica sulla coscienza del corpo e sul riconoscimento corporeo, allo scopo di aiutarci a comprendere meglio le idee sul sé.
About the author
Nascido em 1984 em Sapporo, doutorado em Estética, Ciências e Tecnologias das Artes. É especializada em novas modalidades de representação do self. Título da dissertação: "Representação do eu na era da mobilidade/liquidez" ("Exposition de soi"). Artista e curadora, organizou a "Pharmakon" (exposições em Quioto e Osaka, Japão).
