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Per quanto riguarda gli effetti fisiologici di Sophia, la tecnica è fondamentalmente un metodo di controllo dell'energia vitale attraverso il ritmo respiratorio, grazie al quale il sangue viene decarbonizzato e ricaricato con ossigeno supplementare. L'ossigeno supplementare si trasforma in una maggiore energia vitale, che ringiovanisce il cervello e i centri spinali. Si tratta di un sistema unico all'interno del pranayama che accelera l'evoluzione del cervello e dell'intero sistema nervoso, ottenendo in 3 anni l'equivalente di ciò che la natura impiega 1 milione di anni di lenta evoluzione per produrre, per raggiungere la Coscienza Cosmica.Bloccando l'accumulo di sangue venoso, si previene il deterioramento cumulativo dei tessuti. Secondo i maestri yogi, durante le pratiche avanzate questo apporto di vitalità supplementare permette alle cellule di trasmutarsi in energia pura. Si tratta di un argomento che richiede una seria ricerca scientifica. Secondo questa affermazione, questo processo permetterebbe agli yogi di teletrasportarsi con la semplice concentrazione mentale.
About the author
Architecte / Écrivain / Maître en Yoga. Créateur de NeuroYoga. Développeur du programme FlashBrain pour la croissance intellectuelle et de la technique de méditation synaptique. Promoteur et leader de l'initiative pour que 2% du PIB mondial, sur une base annuelle, apporte une solution définitive au triple fléau de la faim, de la surpopulation et du réchauffement climatique.
