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Molti agenti microbici causano problemi di malattia nei sistemi di acquacoltura. Si tratta di virus, batteri, funghi e parassiti. L'uso tradizionale di antibiotici e altri chemioterapici nell'acquacoltura è stato criticato a causa del potenziale sviluppo di batteri resistenti agli antibiotici, dell'inquinamento ambientale e dell'accumulo di residui nei pesci. Gli immunostimolanti svolgono un ruolo significativo nelle strategie di gestione della salute in acquacoltura. Gli immunostimolanti sono estratti biologici e sostanze chimiche di sintesi che stimolano la risposta immunitaria, promuovendo la funzione fagocitaria delle cellule, aumentando la loro attività battericida o le cellule citotossiche non specifiche e la produzione di anticorpi Sakai, (1999). Pertanto, la presente indagine è stata intrapresa per trovare gli studi immunologici (risposta anticorpale, attività fagocitaria) ematologici (contenuto di emoglobina, conta RBC e WBC) e biochimici utilizzati con piante tradizionali indiane come Achyranthes aspera (Nayuruvi), Aegle marmelos (Vilvam) e Cassia auriculata (Avaram) formulate in polvere in pesci Cyprinus carpio contro Aeromonas hydrophila.
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La dott.ssa R. BHUVANESWARI lavora come professore assistente presso il Dipartimento di Zoologia dal 2013 e in precedenza ha lavorato presso il Dipartimento di Bioinformatica
