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Considerata madre, zia o sorella uterina (cugina) del Re/Capo, la Regina Madre è considerata la persona genealogicamente più vicina all'antenato comune. Vera proprietaria del trono, è la garante che legittima e regola il potere. In effetti, le interazioni tra il Capo/Re e la Regina Madre nelle cosiddette società matrilineari sono un costrutto sociale e culturale, anche se sono giustificate a livello etno-biologico dal primato del sangue dell'antenato comune che scorre senza interruzione, solo nelle "vene" delle donne di Aboussouan (famiglia). Il Capo/Re e la Regina Madre formano la ¿coppia politicä di questo sistema di governo. L'uno non può regnare senza l'altro. Anche il principio di uguaglianza occupa un posto di rilievo in questa gestione politica, dove la parte femminile e quella maschile del potere sono rappresentate da questi due attori. Inoltre, ogni attore beneficia di un insieme di diritti e doveri, liberando la propria responsabilità sociale e culturale in equità. Chiaramente, l'opinione della Regina Madre viene presa in considerazione proprio come quella del suo partner politico.
About the author
Effoué Dominique ADJE: Jornalista, Investigador e titular de um Mestrado em Socio-antropologia no Instituto de Ciências do Desenvolvimento Antropológico (ISAD).Prisca Justine EHUI: é professora investigadora no Instituto de Ciências do Desenvolvimento Antropológico (ISAD).
