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Il rapido esaurimento delle riserve di petrolio e le severe norme future sulle emissioni hanno alimentato l'interesse per i carburanti alternativi rinnovabili e rispettosi dell'ambiente. L'olio vegetale, grazie alle sue proprietà simili a quelle del diesel, emerge come promettente carburante alternativo nei motori ad accensione spontanea. L'alta viscosità e la scarsa volatilità limitano l'uso dell'olio vegetale puro in un motore. L'estere metilico dell'olio di karanja (biodiesel) è un carburante non tossico, biodegradabile e rinnovabile. La transesterificazione, con un metodo inventato per tentativi ed errori, ha ridotto drasticamente la viscosità dell'olio di karanja. L'estere metilico puro dell'olio di karanja (MEKO) e le sue miscele con il diesel in proporzioni variabili sono stati utilizzati per far funzionare il motore diesel. Gli esperimenti sono stati condotti con un motore a rapporto di compressione variabile, con un rapporto di compressione pari a 18 e 15. Il rapporto di compressione più basso ha mostrato scarse prestazioni per il biodiesel e le miscele. Con un rapporto di compressione più alto, il biodiesel e le sue miscele con il diesel hanno mostrato una migliore potenza, un consumo specifico di carburante leggermente più elevato, una temperatura dei gas di scarico più alta e un livello di fumo ridotto. L'indagine dimostra che l'estere metilico di karanja (biodiesel) può essere utilizzato come sostituto del gasolio.
About the author
Il Dr. S. P. Chincholkar, professore associato presso il KITS-Ramtek, ha 20 anni di esperienza di insegnamento. I motori a combustione interna, i carburanti alternativi e il GDI sono le sue aree di ricerca; ha pubblicato 08 articoli in riviste rinomate. Il Dr. A. Rehman, professore presso il NIT di Bhopal, ha 32 anni di esperienza, ha pubblicato 60 articoli, ha supervisionato 11 dottorati di ricerca e ha intrapreso numerosi progetti governativi e comunitari.
