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Questo libro intende mettere in discussione la rilevanza dell'azione umanitaria di World Vision in Ciad. Per legittimare la propria azione umanitaria, World Vision ha potuto contare su uno strumento di influenza: gli aiuti di emergenza, la promozione dello sviluppo trasformativo e l'advocacy. In quanto ONG basata sulla fede, World Vision testimonia l'attivismo degli attori religiosi sulla scena internazionale, in particolare nell'arena umanitaria. Ciò dimostra che l'azione umanitaria di World Vision in Ciad ha lasciato un bilancio contrastante. Al di là della speranza mantenuta da World Vision quando è entrata in Ciad, non è tutto rose e fiori. Sebbene l'organizzazione abbia ottenuto successi significativi in tutta la sua area di intervento, ci sono ancora tracce di una missione incompiuta, poiché il ripristino della dignità umana, che è la definizione stessa di azione umanitaria, non è stato tradotto in realtà. Se da un lato l'azione umanitaria di World Vision ha portato una certa stabilità alla popolazione, dall'altro ha prodotto effetti perversi, in quanto la popolazione langue sotto il giogo della povertà.
About the author
Doutor em história das relações internacionais na Universidade de Yaoundé. Autor da diplomacia da saúde da União Africana face a Covid19. É jornalista e gestor no sector das ONG humanitárias, responsável pelo envolvimento comunitário, nomeadamente com Médicos sem Fronteiras, Action contre la Faim e ALIMA.
