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I problemi di salute urbana nei Paesi asiatici sono principalmente associati all'inquinamento da particolato. Le particelle disperse nell'ambiente urbano devono essere caratterizzate per individuare le esatte fonti di inquinamento. Nel caso della città di Mysore, le concentrazioni di particolato (PM) sono risultate da 2 a 4 volte più alte nelle aree commerciali rispetto a quelle industriali e residenziali e sono notevolmente correlate (p<0,05) al numero di veicoli e alle temperature esterne. Le concentrazioni sperimentali di PM sono correlate in modo significativo con le emissioni veicolari di PM2,5 (p<0,005) e PM10 (p<0,0005) stimate matematicamente utilizzando un modello generato da un'indagine sul traffico stradale. Il metodo di dispersione dinamica della luce e l'interpretazione delle immagini al microscopio elettronico a scansione hanno mostrato che circa il 90% delle particelle presenti in prossimità della carreggiata aveva le dimensioni del PM2,5. L'analisi a raggi X a dispersione di energia ha spiegato che il PM su strada è costituito da particelle ricche di carbonio, contenenti il 56% di carbonio elementare, emesse principalmente da veicoli a combustibile fossile. I dati suggeriscono che i veicoli a motore sono i principali responsabili dei rischi sanitari urbani legati all'inquinamento atmosferico.
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L'auteur est superviseur environnemental au Département de l'environnement, Gouvernement de Karawang Regency, Java Ouest, Indonésie. Il poursuit actuellement son doctorat à l'Université de Mysore, Karnataka, Inde.
