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Il modo islamico di gestire il sistema bancario e finanziario dà l'impressione di essere un'idea nuova nell'economia indiana. Si ritiene che il sistema bancario islamico sia inattuabile e improbabile nel sistema convenzionale indiano di conservazione del denaro. Il risultato principale di questo lavoro letterario si basa su un'indagine campionaria raccolta attraverso un questionario strutturato, che suggerisce che non c'è bisogno di banche islamiche in India, come si può credere dai risultati del questionario, perché la maggior parte degli intervistati (appartenenti alla comunità musulmana) sono soddisfatti del sistema bancario convenzionale e coloro che non sono soddisfatti o che vogliono introdurre un sistema bancario senza interessi pensano che le banche islamiche non addebitino interessi o qualsiasi tipo di commissione. Pensano che le banche islamiche distribuiscano profitti più elevati rispetto alle banche convenzionali. Questo libro analizza in dettaglio il sistema bancario e finanziario islamico e discute i pro e i contro dell'applicazione dello stesso in India, quando sono in corso discussioni e dibattiti per l'applicazione di un Codice Civile Uniforme nel Paese.
About the author
Capo del Dipartimento (Diritto), Anindhya Tiwari è uno studioso di una delle principali scuole nazionali di diritto in India. È appassionato di diritto societario, bancario e tributario e ha all'attivo numerose pubblicazioni nazionali e internazionali. Ha anche una buona esposizione nel settore aziendale in cui ha lavorato prima di entrare nel mondo accademico.
