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I fertilizzanti sono ampiamente utilizzati per fornire nutrienti essenziali per la crescita delle piante e per aumentare la resa. Infatti, la resa della maggior parte delle piante coltivate aumenta linearmente con la quantità di fertilizzante fornito (Loomis e Conner, 2004). Per questo motivo, i settori agricoli dipendono fortemente dalla fertilizzazione con nutrienti minerali. Quando le piante coltivate sono coltivate in condizioni intensive, una quantità sostanziale di nutrienti viene rimossa dal suolo (Bala e Giller, 2001). Per evitare carenze, quindi, i nutrienti possono essere reintegrati nel terreno sotto forma di fertilizzanti. Sono disponibili diversi tipi di fertilizzanti: fertilizzanti inorganici, fertilizzanti organici e biofertilizzanti. Tra questi, i biofertilizzanti sono prodotti contenenti cellule viventi di diversi tipi di microrganismi che hanno la capacità di mobilitare elementi nutrizionalmente importanti da una forma non utilizzabile a una utilizzabile attraverso un processo biologico (NIIR Board, 2004).
About the author
Bekele Baraso Boe è agronomo nella produzione di caffè nella zona di Sidama. Si è laureato in Orticoltura all'Università di Hawassa, ottenendo una laurea nel 2009 e un master nel 2014.
