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I ceppi di Staphylococcus haemolyticus sono il secondo degli stafilococchi coagulasi negativi più frequentemente riscontrati e sono stati riconosciuti come un patogeno umano emergente e importante che causa gravi infezioni come endocardite, infezioni del tratto urinario, setticemia, peritonite, infezioni di ferite, ossa e articolazioni. I pazienti affetti da queste malattie sono solitamente immunocompromessi, con corpi estranei indwelling o impiantati. La progettazione di farmaci in silico rappresenta un nuovo approccio per la scoperta di farmaci e per l'industria. Questo approccio è stato utilizzato in questo studio per trovare inibitori multi-target contro le proteine emolisine dello Staphylococcus haemolyticus, considerate il principale fattore di virulenza di questo batterio. Centotrentadue campioni sono stati raccolti da ferite, tamponi auricolari, emocolture e campioni di urina di pazienti iracheni per l'identificazione batterica dal 1/12/2013 al 28/4/2014. Quarantasei dei campioni sono stati diagnosticati come Staphylococcus haemolyticus mediante test biochimici. Quasi tutti gli isolati avevano la capacità di produrre emolisina a diversi livelli.
About the author
Bakr Mohammed Ali Abdulmohsin - B.Sc. génie génétique et biotechnologie / Collège des sciences / Université de Philadelphie - Jordanie.