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La storia del rapporto tra i personaggi di William Faulkner e Carson McCullers è una storia di violenta disperazione, rabbia e frustrazione, che esplode ovunque nei romanzi. Tutti questi stati d'animo sono giustificati dalla volontà degli individui di seguire contemporaneamente due percorsi che partono da due desideri: quello della fuga o della solitudine. Inoltre, l'umanesimo espresso nelle opere e nei discorsi non è quello della luce e della felicità. È piuttosto il cuore umano angosciato che lotta con se stesso di fronte alla minaccia di essere schiacciato o alienato dalla società. Questo scontro tra la società e l'uomo si conclude o con la vittoria della società o con la dissoluzione dell'individuo perso dalla sua stessa vittoria nella società. Colto in quest'ultima condizione, l'individuo riesce a mantenere la propria integrità solo in una stoica introversione in cui scopre la dimensione infinita della coscienza lucida e libera. Da quel momento in poi, l'individualità del personaggio romanzesco si scopre sia come separazione che come infinito.
About the author
NAOUNOU Amédée, Professor-Pesquisador na Universidade Jean Lorougnon-Guédé de Daloa, na República da Costa do Marfim. Tem um doutoramento em inglês.
