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Lo storico tedesco V. Valentin, addirittura, riesce ad individuare un tipo di tedesco baltico o Tedesco dell'Est (Ostdeutscher), formatosi proprio in questo periodo sotto l'Ordine differenziato dal Tedesco del Nord e da quello del Sud (Norddeutscher e Süddeutscher). L'Ostdeutscher che risulta appartiene alla cosiddetta classe media in auge da queste parti in quel periodo. Non solo! Scrive:
Il Tedesco dell'Est colonizzatore si mostrava più duro e meno libertario rispetto al Tedesco vero e proprio. Costui era diventato nel modo di vedere le cose più conscio dell'autorità e credeva nella disciplina e nel comando più che il vecchio tipo di Tedesco che ci teneva sempre a dire la sua, che teneva alla sospensione di chi sbagliava e alle elezioni, all'autogoverno e senza tenere in alcun conto la provenienza.
E questo Tedesco dell'Est è esistito in Prussia fino al 1945 per poi essere sostituito dai Russi. Non è tuttavia scomparso perché vive ancora intorno a Volgogrado, ha combattuto contro i nazisti, è diventato un Wolgadeutscher e parla ancora il suo tedesco un po' antiquato, insieme al russo nazionale! Certamente i Russi moscoviti qualcosa da questi Tedeschi hanno assimilato anche loro, diciamo noi.
Quel che ci preme evidenziare è che i coloni qui giunti, portarono dall'Occidente le loro leggi e gli Slavi e i Baltici che qui erano già da secoli o millenni prima le giudicarono migliori delle proprie, se poi cercarono di adattarle alle locali esigenze.
About the author
Aldo C. MARTURANO
Cittadino vignatese, nato a Taranto nel 1938, ha studiato nell'Università di Bari e in quella di Pavia.
Giramondo, poliglotta (parla e usa correntemente russo, inglese, tedesco, francese, spagnolo, ungherese e ne continua a studiare altre) Al liceo ha studiato latino e greco. Ha abitato in Germania e a Amburgo ha concluso i suoi studi. Qui ha conosciuto e sposato la madre dei suoi 4 figli e sua prima moglie. Non è nato come storico, ma la sua passione per la storia medievale e la conoscenza sempre rinnovata della realtà slavo-russa (la sua seconda moglie era bielorussa) lo ha portato a specializzarsi nello studio del Medioevo Russo.
La grande occasione gli è stata offerta dal prof. ord, di Storia Medievale e Curatore dell'Istituto di Studi Normanno Svevi dell'Univ. di Bari, Raffaele Licinio, che dopo un esame approfondito lo ha consacrato ufficialmente storico e gli ha messo a disposizione la sezione Medioevo Russo sul sito www.mondimedievali.net.