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C'erano narratori che memorizzavano ciò che restava della poesia pre-islamica come un documento su cui erano rassicurati. Chi era noto nella narrazione della poesia pre-islamica si chiamava ¿Abu ¿Umar b. al-¿Al¿¿, raccolse le poesie di alcuni personaggi pre-islamici come Imar' al-Qays, al- ¿¿sh¿ e al-Sam¿kh, e di alcuni islamisti, come ¿Abd al-Räm¿n b. ¿ass¿n e al-R¿¿i, poi al-Mufä¿al al-¿abi proprietario del libro: (al-Mufä¿aliyat), ma tutto il merito della narrazione e della raccolta di poesia araba è dovuto a due venerabili studiosi: Al-¿A¿mäi e ¿Abu ¿Amr al-Shaib¿n¿. Al-¿A¿mä¿ raccolse le poesie di più di venti famosi poeti dell'epoca pre-islamica e dell'Islam. ¿Abu ¿Amr al-Shaib¿n¿ raccolse le poesie di più di ottanta tribù, e la maggior parte di loro era affidabile e onesta: al-Mufä¿al al-¿ab¿ era affidabile, e al-¿A¿mäi era veritiero in ¿ad¿th. Non ha raccontato nulla dagli Arabi se non la cosa corretta. ¿Abu ¿Ubaidah, ¿Abu Zaid al-An¿¿r¿ e Ibn al-¿A¿r¿b¿ erano tra gli studiosi affidabili.
About the author
Professor, Fakultät für Arabisch & Islamische Studien, (UIN) Staatliche Islamische Universität Syarif Hidayatullah, Jakarta-Indonesien (1992-2007) - Senior Research Fellow & Professor, Fakultät für Sprachen & Linguistik, Universität Malaya (2007- 2016) - Professor, Islamische Universität Sultan Sharif Ali, Brunei Darussalam (2016-2022)
