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Nella giungla sociale dell'esistenza umana, non c'è sensazione di essere vivi senza un senso di identità".-Erik Erikson-All'aperto, nel capannone, l'appassionata scrittrice Hayat Boucherrougui è stata galvanizzata per dare voce a notevoli voci inumate, tra cui la sua, destinate a subire una crisi d'identità attraverso la sua eloquente lingua scritta e il suo stile accademicamente letterario. Basandosi sugli stadi del disagio dell'identità culturale della signora Maxine Hong Kingston, questo libro manoscritto, inquadrato all'interno di una tesi di laurea magistrale, affronta i deterrenti culturali alla base dell'identità subalterna degli emigranti cino-americani e il difetto della loro identità intermedia nel libro di memorie di Kingston, The Woman Warrior.
About the author
A penwoman Hayat Boucherrougui, que estava aninhada no seio de uma modesta família de classe média, corrompida como uma criativa e ardente professora de Inglês dos alunos de doutoramento em História na UHBC, em meados dos seus vinte e poucos anos. Um escritor apaixonado de composições fictícias e não fictícias, tanto em inglês como em francês, que se delira com a tradução livre (árabe-francês-inglês).
