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La proprietà e il possesso in materia agraria ci pongono di fronte all'uso, al godimento e all'alienazione della terra a vocazione agraria, subordinata all'effettivo adempimento della funzione sociale, poiché il suo rapporto diretto con la produttività dell'unità produttiva deve garantire la portata concreta della sovranità e della sicurezza alimentare di un Paese.Il diritto alla terra consiste essenzialmente, dal punto di vista del quadro internazionale e dei diritti umani, nel riconoscimento e nella difesa di interessi universali, tra cui: il diritto alla proprietà, il diritto all'uso sostenibile e durevole della terra, compreso il diritto dei popoli indigeni, nonché i diritti legati alla parità di genere. Il cui scopo è quello di realizzare principi e garanzie costituzionali e precetti di interesse internazionale, con una profonda sensibilità e rispetto per l'equilibrio dell'ambiente.
About the author
The author is a lawyer graduated from the Universidad de los Andes (ULA), Master Scientiarum in Agrarian Development. Professor of Agrarian Law, Environmental Law and Administrative Law at the Universidad Valle del Momboy (UVM-Trujillo-Venezuela), researcher of agrarian matters with published works.
