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Le fibre sono state usate come materiale da costruzione per molti secoli. Negli ultimi 3 decenni c'è stato un crescente interesse nell'uso delle fibre nel calcestruzzo preconfezionato, nel calcestruzzo prefabbricato e nel calcestruzzo proiettato. Le fibre vegetali naturali richiedono meno energia nel loro processo di estrazione, anche se il processo di estrazione è meccanico. L'obiettivo generale della presente ricerca è quello di progettare una miscela di calcestruzzo fibrorinforzato di Typha Dominguensis (Tule), che possiede adeguate caratteristiche meccaniche ed è utile nella costruzione, al fine di offrire un'alternativa fattibile per l'uso di abitazioni e infrastrutture in aree di instabilità economica e povertà estrema con l'uso di questa miscela composita e la procedura di auto-costruzione. La raccomandazione sull'implementazione delle fibre di Tule nelle malte è che; questa miscela di malta può essere utilizzata nel processo di costruzione di case-alloggio come un materiale che potrebbe essere usato come modello nelle fondazioni e anche come intonaco nei muri, sostituendo il ben noto "cemento povero".
About the author
Rodolfo Garza Flores, Bauingenieur mit einem Master-Abschluss in Bauwesen und einem Doktortitel in Umwelt.Rodolfo Barragán Ramírez, Bauingenieur mit Master-Abschluss in Bauwesen und Doktorat in Verwaltung.Luis Álvaro Zavala, Bauingenieur aus Guerrero mit einem Master-Abschluss in Bauwesen und einem Doktortitel in Umwelt.
