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La tubercolosi è una malattia infettiva che uccide quasi 3 milioni di persone ogni anno nel mondo. L'emergere di una terapia multi-farmaco resistente e lunga riduce la conformità del paziente che comprende strategie di controllo. In questo studio, le foglie di T. ivorensis, C. procera, F. macrophylla, A. occidentale, Ficus spp. e Drepanoalpha sono state estratte con diversi solventi per valutare l'attività antimicobatterica contro M. tuberculosis H37Rv e M. tuberculosis spp. su LJ medium e Middlebrook 7H10 agar. La crescita ha determinato l'attività degli estratti e questi sono stati esaminati per la presenza di sostanze fitochimiche. Questi estratti sono risultati attivi contro i ceppi di coltura di micobatteri in agar Middlebrook 7H10 rispetto ai terreni di coltura LJ. La presenza di sostanze fitochimiche come flavonoidi, tannini, alcaloidi noti per essere di rilevanza medica indica una possibile fonte di agenti antimicobatterici per affrontare il problema della resistenza ai farmaci. I risultati in vitro di questo studio hanno fornito un supporto parziale per l'uso di queste piante nella gestione di varie malattie infettive come pista per la scoperta di farmaci e dovrebbe essere ribadito e raccomandato per lo studio in vivo utilizzando un modello animale.
About the author
Gédéon Bongo Ngiala est titulaire d'une maîtrise en microbiologie appliquée de l'Université d'Agriculture de Sokoine (SUA), Tanzanie depuis 2016. Assistant tutorial et chercheur au Département de biologie, Faculté des sciences, Univ. de Kinshasa (Kinshasa) et chercheur associé à l'Université de Gbadolité (Nord-Ubangi) en République démocratique du Congo.
