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Quando si tratta di fornire acqua calda, le pompe di calore (HP) sono state a lungo riconosciute come un valido sostituto delle macchine convenzionali. La variazione di temperatura dell'acqua utilizzata in questa indagine (da 25°C a 50°C). Le HP transcritiche ad anidride carbonica, da un lato, sono considerate come una delle migliori soluzioni; tuttavia, le prestazioni di una pompa di calore transcritica a CO2 dipendono fortemente dalla temperatura dell'acqua in entrata. Inoltre, le prestazioni dipendono molto dalla pressione di rigetto, che deve essere attentamente gestita per funzionare al meglio in ogni circostanza. Il sottoraffreddamento, d'altra parte, sembra essere cruciale per le prestazioni dell'HP quando è impiegato a grandi aumenti di temperatura nei sistemi subcritici. Di conseguenza, una ricerca sistematica del sub-raffreddamento che ottimizzi il COP dovrebbe essere richiesta per il ciclo subcritico. Lo scopo di questa ricerca è di valutare le funzioni di lavoro e di sottoraffreddamento di un HP aria-acqua per la produzione di acqua calda (HW) quando si usa il recupero di calore da una fonte d'aria.
About the author
Ha perseguito la sua laurea in Ingegneria Meccanica dal BEC, Bagalkot nel 2007 e M. E laurea in Scienze Termiche e Ingegneria, dall'Università Visvesvaraya College of Engineering, Bengaluru University, Bengaluru nell'anno 2009, il Dr. Lamani ha ottenuto il Ph.D degree dal National Institute of Technology Karnataka (NITK), Surathkal.
