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Gli alcumi sono nomi molto rilevanti sia nelle zone rurali che nei circoli più popolari, per il loro carattere espressivo e la loro funzione denominativa. Nonostante siano fenomeni molto antichi e con una relazione molto stretta con il nome proprio, gli alcuños fanno parte di un ricco patrimonio linguistico in serio pericolo di estinzione, motivato da nuovi modi di convivenza fortemente influenzati dagli ambienti urbani. Pertanto, l'obiettivo di questo lavoro è quello di studiare questo tipo di appellativi, evidenziando la loro importanza e contribuendo alla loro sopravvivenza sulla base di una collezione nella parrocchia di Darbo, nel comune di Cangas do Morrazo. A questo scopo, analizziamo il concetto di Alkume da un punto di vista teorico e pratico, prendendo in considerazione la sua origine, la sua evoluzione nel corso della storia così come le caratteristiche linguistiche che lo definiscono e una possibile classificazione da un punto di vista semantico. Il nostro obiettivo è quello di esaminare le caratteristiche fonetiche, morfologiche, semantiche e lessicali che caratterizzano le lingue alcumiche raccolte in una zona con una differenza dialettale marcata in diversi aspetti.
About the author
Ángela Otero naceu en 1993 en Pontevedra. Estudou o grao en Ciencias da Linguaxe e Estudos Literarios, así coma o mestrado en Profesorado na Universidade de Vigo. Actualmente, dedícase á docencia como profesora de lingua e literatura castelá e galega.
