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Nonostante il fatto che la comprensione del mondo artistico da parte di Dostoevskij vada avanti da 160 anni, quest'opera non può essere considerata prossima al completamento. Il libro proposto analizza la visione del mondo di Dostoevskij in relazione ai principi della sua poetica, che hanno una certa natura culturologica. La considerazione di elementi come "risata", "gioia", "allegria" ha permesso di rivelare il loro legame (in molti casi non semplice) con il sistema delle rappresentazioni cristiane e un ruolo importante nel mondo delle opere dello scrittore. Lo studio del contesto cristiano ha permesso di chiarire il significato di tutta una serie di fatti artistici (ad esempio, il significato della caratterizzazione di un "idiota" in un romanzo omonimo), di stabilire la correlazione degli eroi con le diverse tradizioni culturali (cristianesimo, paganesimo antico, neopaganesimo), e di rivelare un gruppo di personaggi direttamente legati all'espressione delle visioni ideologiche ed estetiche di Dostoevskij ("saggi controversi"). Il libro è rivolto agli specialisti della letteratura russa, agli studenti-filologi, a tutti coloro che sono interessati all'opera di Dostoevskij.
About the author
Andrey Kunilsky (né en 1952), docteur en sciences philologiques, professeur au département de littérature et de journalisme russes, doyen de la faculté philologique de l'université d'État de Petrozavodsk (Russie). Membre de la Société internationale Dostoïevski (IDS), participant aux symposiums de l'IDS à Genève (2004), Budapest (2007), Naples (2010).
