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Le piante sono una ricca fonte di una vasta gamma di farmaci, tra cui antispastici, emetici, antitumorali, antimicrobici, e così via. La Bougainvillea prende il nome da Louis de Bougainville, un viaggiatore mondiale che la scoprì in Brasile nel XVIII secolo e la portò in Europa, dove divenne nota per la sua adattabilità, stravaganza e capacità di prosperare in ambienti naturali inquinati. Lo scopo di questo lavoro è stato quello di standardizzare l'intera pianta Bougainvillea glabra esaminando diversi criteri. Sono stati utilizzati approcci standard per lo screening fitochimico. Uno screening fitochimico preliminare è stato condotto per molti estratti di Bougainvillea Glabra al fine di identificare diverse sostanze fitochimiche come carboisteri, proteine, aminoacidi, steroidi, tannini, flavonoidi, alcaloidi e glicosidi. Gli estratti vegetali di Bougainvillea Glabra sono stati contenuti come rivelato negli estratti fitochimici e TLC cloroformio, etilacetato e metanolo. I risultati della ricerca indicano anche che le foglie della pianta di Bougainvillea glabra possono essere usate per guarire varie condizioni, come il cancro, le malattie cardiache e altre.
About the author
Megha Tiwari è professore assistente presso il gruppo di istituzioni Naraina Vidyapeeth, Facoltà di Farmacia, Kanpur. Ha conseguito il Master in Farmacologia. È membro a vita dell'"Association of Pharmaceuticals Teachers of India". È membro del comitato editoriale dell'International Journal of Research in Pharmacy and Pharmaceutic.