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Se la depressione è la malattia del XXI secolo, la felicità è l'argomento di moda e il più desiderato dalla società attuale. Questo è uno dei motivi per cui la felicità è diventata un business lucrativo, tanto che oggi più che in altri tempi ci sono varie istituzioni che offrono tecniche, terapie e modalità per essere felici. E in un mondo così relativista, soggettivista, sentimentalista e che volta le spalle alla realtà delle cose per vedere come reale qualcosa che è stato creato nella mente dell'uomo stesso, e che porta come conseguenza il disturbo dell'anima, che si riflette in malattie come lo stress, l'ansia, il vuoto esistenziale e la depressione; ecco perché è molto necessario volgere lo sguardo a Sant'Agostino e San Tommaso d'Aquino, la cui dottrina ci offre un chiaro cammino verso la cima dove si trova la vera, possibile e reale felicità.
About the author
Licenciado en Filosofía por la Universidad Nacional Mayor de San Marcos (Lima-Perú). Director-Secretario General de la Asociación Peruana de Ética y Filosofía Política (ASPEFIP). Se especializa en Ética, Filosofía Política y estudia en particular los orígenes del utilitarismo y su relación con el liberalismo.
