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Il Nepal ha vissuto più di un decennio di conflitto armato tra il governo del Nepal e l'entità non statale, il Partito Comunista del Nepal-Maoista (CPN-M), dal 1996. Durante il conflitto, i bambini sono stati usati come bambini soldato da entrambi i conflitti partiti, e anche dopo l'accordo di pace, molti bambini soldato non vengono reintegrati formalmente. Questo studio rileva che i bambini soldato vengono reclutati tramite rapimento o indottrinamento, e alcuni bambini si uniscono perché influenzati dai programmi culturali e politici, dalla pressione dei pari, dalla coscrizione forzata o per mancanza di sicurezza. Molti bambini sono motivati ¿¿ad aderire al CPN-M a causa dell'attrazione di essere coinvolti in programmi culturali (esibizioni di canti, danza e teatro). La maggior parte dei bambini soldato entrò come esecutori di programmi culturali, o sostenitori in attività politiche, e le loro funzioni aumentarono da sostenitori a combattenti. Le cause del reclutamento dei bambini soldato sono quindi multidimensionali e non solo basate su fattori / influenze socio-economiche.
About the author
Sanjaya Aryal is a rights activist from Nepal. He has beenworking in human rights, social and development fields in Nepalsince 1996. He has done researches in human rightsaccountability, emblematic cases of human rightsviolations/abuses, child soldier in Nepal, local governancesystem in Nepal and others.
